Il legno è un materiale ampiamente presente nelle nostre case: infissi, mobili, complementi d’arredo, e persino oggetti artistici e decorativi. Ecologico, isolante, leggero, il legno presenta tanti aspetti positivi, ma anche qualche svantaggio, come la sensibilità all’umidità, la scarsa resistenza all’acqua e la facile infiammabilità.
Dunque, rispetto ad altri materiali, il legno richiede sia particolari accorgimenti che una regolare manutenzione. Scoprite come fare per mantenere in buone condizioni le vostre strutture e gli arredi in legno con i suggerimenti di Sandri Daniele !
Come trattare il legno per esterni?
Il principale problema del legno riguarda la sensibilità ad intemperie e umidità. Ciò significa che le strutture esterne, come ad esempio gli infissi, devono essere trattati in modo adeguato per resistere a lungo termine. La protezione del legno per esterni è, infatti, fondamentale affinché il materiale non gonfi, non muffisca o non si deformi.
Vediamo, dunque, come trattare il legno da esterno per far sì che duri più a lungo:
- Preparazione → Prima di trattare il legno, occorre prepararlo adeguatamente. Innanzitutto, bisogna rimuovere eventuali residui di vernice ed altri trattamenti, attraverso una spugna abrasiva o della semplice carta vetrata. Una volta ottenuta una superficie liscia e uniforme, si può passare alla fase successiva.
- Verniciatura → Per verniciare il legno, esistono vari tipi di vernice. Il consiglio è quello di utilizzare un prodotto ecologico, che non arrechi danni né all’uomo né all’ambiente, come la vernice ad acqua. Suggeriamo, inoltre, di scegliere una vernice idrorepellente per legno – colorata o trasparente a seconda dei gusti e del risultato desiderato – per proteggere il materiale da pioggia, umidità, etc..
- Impermeabilizzazione → Oltre a verniciare il legno, per ottenere una migliore protezione, è possibile adottare sostanze particolari, come gli “impregnanti”. L’impregnante è un trattamento oleoso trasparente, che serve a proteggere il legno ed evitare la formazione di macchie, aloni e deformazioni. Questi prodotti hanno una finitura trasparente molto naturale e, una volta asciutti, risultano del tutto invisibili: per tale ragione, possono essere usati su pavimenti, scale, etc..
Legno naturale o prefinito: quale scegliere?
Una soluzione efficace, per far sì che pavimentazioni, strutture , rivestimenti, etc. durino più a lungo, è l’utilizzo di legno prefinito al posto di quello grezzo naturale.
Il legno prefinito – come il legno marino o il legno MDF – è composto da strati sottili ed incollati di legno (o fibra di legno). La particolare lavorazione e l’uso di collanti speciali rende il pannello molto più resistente, dunque adatto anche per ambienti esterni, oltre a ridurre sia i possibili danni, sia la manutenzione necessaria nel corso degli anni.