Legno lamellare
Il legno lamellare è un materiale composito che si ottiene incollando a caldo e sotto pressione delle tavole di legno ricavate dalla riduzione del tronco in lamelle, di larghezza non superiore ai 20 mm, posizionandole con venatura contrapposta in modo di garantire una maggiore uniformità e resistenza della trave.
Le travi in legno lamellare sono molto solide e resistenti per tanto vengono utilizzate per uso strutturale come tetti, ponti, intere costruzioni. In genere i legni impiegati per le travi legno lamellare sono l’abete rosso, l’abete bianco e il larice.
La colla utilizzata per incollare le lamelle deve rispettare i requisiti stabiliti dalla norme UNI UN 301; e le lamelle incollate possono avere resistenza omogenea o classi di resistenza diverse combinata.
Caratteristiche del legno lamellare
Il legno lamellare viene realizzato su scala industriale e attraverso un procedimento tecnologico di incollaggio a pressione riduce i difetti propri del legno massiccio.
Fra le sue caratteristiche ricordiamo:
- Ha proprietà statiche: è leggero e mantiene la sua forma;
- Ha un’alta resistenza agli agenti chimici aggressivi
- Ha un’alta resistenza al fuoco pari o superiore alle strutture in acciaio o in calcestruzzo armato: lo strato carbonizzato che si forma sulla superficie esterna durante la combustione rallenta o addirittura impedisce il processo di combustione delle travi in profondità a tal punto che le costruzioni in legno non collassano all’improvviso.
- Ha proprietà di isolamento acustico e garantisce un buon isolamento termico invernale e estivo.
Vantaggi del legno lamellare
L’utilizzo del legno lamellare in ambito edile comporta una serie di vantaggi per il costruttore e l’utilizzatore, ma è in primo luogo una scelta di costruzione a basso impatto ambientale: il legno è il materiale ecosostenibile per eccellenza.
Vediamo ora quali sono i principali vantaggi:
- Le strutture in legno lamellare assorbono anidride carbonica e contribuiscono a proteggere l’ambiente;
- Gli elementi in legno favoriscono un microclima salubre: hanno effetti positivi ottimizzano il tasso di umidità e la temperatura superficiale.
- Il lamellare è molto versatile e si presta alla costruzione di strutture con travi parallele, travi a bifalda, travi curve o strutture reticolari.
- E’ facilmente reperibile ed ha un rapporto molto favorevole tra peso proprio e resistenza strutturale.
Pannelli XLAM cosa sono
Molto utilizzati nelle costruzioni strutturali sona anche i pannelli xlam vediamo insieme di cosa si tratta.
Il pannello xlam, chiamato anche in inglese CLT (Cross Laminated Timber) indica pannelli strutturali autoportanti di legno composti da strati di tavole sovrapposti e incrociati in maniera che la fibratura di ogni strato sia ruotata di 90 gradi rispetto agli strati confinanti. I singoli strati di tavole hanno spessore variabile.
In genere il legno xlam viene prodotto con tavole di abete rosso, pino o larice, essiccate artificialmente, sovrapposte a strati incrociati e incollate.
L‘incollaggio avviene tramite colle PUR prive di formaldeide e di emissioni di COV, ai sensi della norma EN 15425. A seconda dell’impiego e dei requisiti statici sono disponibili pannelli a 3, 5, 7 o più strati.
La composizione a strati incrociati consente l’assorbimento di carichi su tutti i lati e il rigonfiamento e la torsione del legno sono ridotti al minimo. l pannelli multistrato xlam possono essere utilizzati per qualsiasi tipo di struttura in legno: dal residenziale ai capannoni ad uso industriale.
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